“Aumentano le vittime di attacchi cyber”. E’ quanto emerge dal nuovo rapporto mensile del CSIRT-Italia: il documento riporta su base mensile alcuni numeri e indicatori derivanti dalle attività operative dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
A novembre 2024 si è registrato un aumento del numero di eventi e di incidenti rispetto al mese di ottobre. Tuttavia, il numero di eventi è nella media rispetto al semestre precedente.
Non immuni le imprese ma i settori più colpiti: Pubblica amministrazione locale, Pubblica amministrazione centrale e Università e ricerca.
L’aumento nel settore Pubblica Amministrazione locale è stato determinato principalmente dagli attacchi ai siti web di diversi piccoli comuni rivendicati dal collettivo hacker Nofawkx-al.
A novembre sono ripresi, poi, gli attacchi DDoS condotti da gruppi filorussi, dopo un’interruzione di circa cinque mesi. Questi attacchi hanno colpito diverse società del settore dei trasporti. Nello stesso periodo anche la Svezia ha subito un’intensificazione dei DDoS, ad opera degli stessi gruppi, avviati in seguito alla sua adesione alla Nato. Sono state diramate – ha annunciato l’Acn – un totale di 321 comunicazioni verso i soggetti della constituency che esponevano pubblicamente su Internet complessivamente 646 servizi a rischio.