L’Italia è uno dei paesi leader della moda mondiale, celebre per la sua eccellenza artigianale, il design sofisticato, la qualità dei materiali e l’attenzione scrupolosa ai dettagli. Il mercato della moda italiano nel 2022 ha rappresentato il 5,2 % del PIL nazionale con una previsione di crescita al 5,3% per il 2023. Il comparto moda (tessile, abbigliamento, pelli, cuoio ed escludendo pertanto calzature, occhialeria, gioielleria e accessori) nel 2022 ha raggiunto i 73 mld di euro.
L’industria della moda si trova in un momento di importante trasformazione, guidata dalla digitalizzazione e dall’adozione di nuove tecnologie, che sta ridefinendo il settore sotto il profilo dell’efficienza operativa, della sostenibilità, e nella relazione stessa con i consumatori. Grazie alla digitalizzazione, il comparto moda ha generato un giro d’affari di oltre 35mld di euro nell’e-commerce B2C con proiezione al 4% del PIL.
Il White Paper presenta una parte significativa dedicata all’analisi dello scenario globale e delle vicende internazionali che stanno determinando lo sviluppo del mercato e l’evoluzione dell’industria della moda.
L’analisi si concentra sull’importanza di adottare pratiche sostenibili nell’industria, con un focus sulla riduzione dell’impatto ambientale e sulla tracciabilità della catena di approvvigionamento, aspetti – questi – sempre più valorizzati e richiesti dai consumatori finali.
Un ulteriore focus è dedicato ai cambiamenti nei comportamenti dei consumatori, con una particolare attenzione all’adozione di modelli gender-fluid nell’abbigliamento, che impongono alle aziende del settore di ripensare – in termini creativi e produttivi – collezioni, canali di vendita, marketing e comunicazione.
Infine, il white paper enfatizza l’importanza della collaborazione tra il settore digitale e l’industria della moda per promuovere l’innovazione. La sinergia tra questi due settori è indicata come cruciale per l’adattamento alle nuove sfide e opportunità offerte dalla digitalizzazione che si esprime su tre direttrici principali: prodotto, servizi ed esperienze. La combinazione di queste tre variabili garantisce la costituzione di value proposition rilevanti per il consumatore finale.
Il White Paper “Fashion 4.0” è stato elaborato dal Gdl “Filiere Produttive 4.0” di Anitec-Assinform e dal Gdl “Moda 4.0” di Confindustria Digitale, è stato presentato in occasione dell’evento “Fashion 4.0” rivedibile al seguente LINK ed è consultabile al seguente LINKù