L’Unione Europea corre ai ripari e si prepara a recuperare il ritardo accumulato per la corsa all’Intelligenza Artificiale. Da Bruxelles fanno sapere che se da una parte si è consapevoli di aver perso molto tempo, dall’altra c’è la certezza che la corsa all’Ia è ben lontana da dirsi conclusa. Da qui Bruxells riparte per porre le basi di un futuro contendibile per la conquista dell’Ia da parte del vecchio continente. “Applay AI”, questo il nome dell’infrastruttura europea per l’innovazione digitale che raggruppa introno a sé le “AI Factories” e gli European Digital Innovation Hub(Edih).
Per questo la Commissione Europea ha messo a punto un piano d’azione volto a colmare il gap accumulato con Usa e Cina sul fronte della competenza digitale. Fondamenteale è però l’espansione dell’uso dell’Ia, attualmente adottata soltanto dal 13,5% delle aziende europee. Ed è qui che entra in gioco la strategia Applay Ai, che attraverso le fabbriche di Ia e gli Edih aiuteranno, già nelle prossime settimane, a implementare l’uso dell’Ia e trovare soluzioni su misura per i diversi settori di applicazione. In questa ottica si inserisce anche la ricerca di figure specializzate altamente qualificate nell’Ia per borse di studio e inserimento professionale.
A sostegno del progetto è prevista la costruzione di una infrastruttura di dati e computer su larga scala, con una rete capillare di “fabbriche di Ia” che ruota intorno ai supercomputer europei già esistenti. Un sistema di sostegno a start up, industria, istituti di ricerca per lo sviluppo e l’applicazione di nuove forme di Ia. Inoltre, la realizzazione di “gigafactory” dell’Ia, aiuteranno nello sforzo di innovazione che consentirà a settori industriali strategici e di ricerca scientifica, di competere e concorrere in sicurezza sia nel pubblico che nel privato. Ed è qui che entra in gioco il programma InvestAi, che mobiliterà “20 miliardi di euro” per costruire fino a cinque gigafactory per l’Ia nell’Unione Europea”.
Infine, per aiutare il mondo dell’impresa e della pubblica amministrazione ad orientarsi correttamente nel mondo della legge sull’Ia, arriva in soccorso l’Ai Act Service Desk, che fornirà certezza giuridica per l’applicazione della legge.