Il bando ha l’obiettivo di accrescere le digital skills dei lavoratori, si punta su formazione di qualità
Napoli, 22 dicembre. Il partenariato composto da Campania Dih – Rete Confindustria– soggetto capofila con Unione Industriali di Napoli e Time Vision si è aggiudicato il Bando “In Progresso” del Fondo Repubblica Digitale.
Il bando ha l’obiettivo di accrescere le digital skills dei lavoratori e lavoratrici a forte rischio di sostituibilità a causa dell’introduzione di strumenti di automazione ed innovazione tecnologica, migliorando la loro condizione e le loro competenze.
Un recente studio dell’Università di Trento – si spiega nel bando – conferma che nei prossimi 15 anni la quota di lavoratori e lavoratrici ad alto rischio di rimpiazzo tecnologico si attesterà tra il 33% (7,12 milioni di persone) e il 18% (3,87 milioni), se si considerano rispettivamente le professioni automatizzabili o le singole mansioni.
Nel nostro Paese le professioni ad alto rischio di automazione interessano diversi settori: trasporti e logistica, supporto d’ufficio e amministrativo, produzione, servizi e settore della vendita.
Tutto ciò rende necessaria un’azione di adeguamento del know-how attraverso azioni di upskilling dei lavoratori, con percorsi di formazione sulle competenze digitali e trasversali per svolgere le loro mansioni in via complementare agli strumenti forniti dall’innovazione tecnologica.
In risposta al bando è stato, allora, dal partenariato Campania Dih, Time Vision ed Unione, presentato e progettato il percorso formativo “DIGISET CHALLANGE: Made for interconnections“.
Il progetto coinvolgerà oltre 160 dipendenti di dieci aziende tutte associate all’Unione Industriali di Napoli, la B5 srl, GRADED S.P.A., T.M.C. – Transportation management consultant srl, Abra Inox s.r.l., Cerbone spa, C.S.C. S.R.L., Idal group societa’ per azioni, Acetificio Andrea Milano s.r.l., Bourelly Health service s.r.l., Elevateur s.r.l.
Saranno disponibili percorsi formativi di upskilling e reskilling, affinché i dipendenti possano continuare a svolgere le loro mansioni in via complementare con l’introduzione tecnologica, migliorando al tempo stesso il proprio background formativo.
“La formazione- sottolinea Edoardo Imperiale Ceo del Campania Dih – è scelta strategica per le imprese e con il nostro progetto, coerenti con la nostra mission, assicuriamo questa attività alle imprese. È necessario aumentare il know-how dei lavoratori, costruire percorsi di formazione sulle competenze digitali. Le innovazioni tecnologiche sono opportunità se governate ed accompagnate”
“Cerchiamo di cogliere ogni opportunità interessante per favorire una diffusione dell’innovazione nelle nostre imprese che non determini conseguenze negative sul fronte occupazionale”, dichiara Gabriele Fasano, Vice Presidente Unione industriali Napoli per la Transizione Digitale e la Semplificazione per le Imprese. “Siamo lieti di aver potuto coinvolgere diverse associate nel progetto, ci ripromettiamo di assicurare una sempre più proficua integrazione con gli organismi del nostro sistema creati per promuovere la digitalizzazione e in generale l’evoluzione tecnologica”.
“Non è un caso che il 2023 sia stato individuato, dall’Europa come l’anno europeo delle competenze – puntualizza Andrea Ricciardiello, direttore di Time Vision – La costruzione ed il costante aggiornamento delle competenze dei lavoratori è un imperativo categorico, oltre che strategico, per tutte quelle aziende che vogliono governare le sfide della transizione digitale in una chiave di sostenibilità. Proprio questo è il concept dell’attività di Time Vision di consulenza e accompagnamento alle imprese”.