“Nei tempi stabiliti da cronoprogramma si conclude il piano da 155 milioni di euro del Pnrr in carico al Ministero della Cultura. La risposta agli ultimi due avvisi pubblici ci consegna un altro risultato positivo, a suggello di un percorso avviato lo scorso autunno e mirato a dare nuovo slancio alle imprese culturali e creative spingendo l’acceleratore su digitale e green. Ora avanti con i prossimi progetti per lo sviluppo di un settore in grado di esaltare nel mondo competenze e abilità delle nostre maestranze”.
Così il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni a commento della partecipazione registrata dai due capitoli di investimento da dieci milioni di euro ciascuno dedicati a progetti di capacity building per la transizione digitale ed ecologica del settore, i cui termini di adesione si sono chiusi il 25 agosto. Si tratta degli ultimi due bandi promossi dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito del Pnrr.
Quanto al primo bando (TOCC – Azione A1), sono pervenute 197 domande per un totale di 513 progetti volti a migliorare l’ecosistema in cui operano i settori culturali e creativi in chiave digitale e tecnologica.
Sono invece 99 le domande di adesione arrivate per il secondo bando (TOCC – Azione B1) per complessivi 234 progetti che hanno come obiettivo la riduzione dell’impronta ecologica nei processi di produzione culturale.