A partire dal 18 ottobre, le micro, piccole e medie imprese delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna potranno presentare domanda per le agevolazioni previste dalla misura “Investimenti sostenibili 4.0”.
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stanziato 400 milioni di euro dal programma nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale” Fesr 2021-2027 per incentivare investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili che facciano ricorso alle tecnologie digitali. I programmi, spiega la nota, dovranno prevedere, nello specifico, l’utilizzo delle tecnologie abilitanti (internet of things, cloud computing, additive manufacturing, big data analytics, robotica avanzata, realtà aumentata, cybersecurity) per l’ampliamento della capacità produttiva, la diversificazione della produzione, la realizzazione di nuovi prodotti o la modifica del processo di produzione già esistente o la realizzazione una nuova unità produttiva. Ai fini della valutazione delle istanze saranno riconosciuti punteggi aggiuntivi ai programmi caratterizzati da particolare contenuto di sostenibilità ed efficienza energetica. Le agevolazioni saranno concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato e potranno coprire fino al 75% delle spese ammissibili (macchinari, impianti, attrezzature, opere murarie, programmi informatici e licenze, acquisizione di certificazioni ambientali, servizi di consulenza). Lo sportello online sarà gestito da Invitalia per conto del ministero.