Sono oltre 14mila, tra Comuni, Scuole e Asl, le amministrazioni locali italiane che hanno aderito agli avvisi pubblici per la migrazione al cloud promossi dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Lo comunica una nota del dipartimento. Spiegando che viene così raggiunto un importante traguardo, nel rispetto delle tempistiche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e in linea con la Strategia Cloud Italia, segnando una tappa fondamentale del percorso di transizione digitale del Paese. “Siamo molto soddisfatti. Non solo perché abbiamo raggiunto l’obiettivo rispettando le scadenze europee, ma anche perché siamo riusciti ad ottenere un risultato perfino superiore a quanto stabilito dal Pnrr”, dichiara il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti.
“È stato possibile – aggiunge Butti – grazie ad un grande lavoro di squadra che ci ha visto collaborare ad ogni livello istituzionale, al fianco di Dirigenti scolastici, Sindaci, Responsabili della Transizione Digitale in tutta Italia. Sono oltre l’80% – invece del previsto 75% – le amministrazioni locali che nel nostro Paese hanno detto sì al cloud, presentando un piano di migrazione. Si tratta di un passo avanti fondamentale che permetterà di offrire servizi digitali ancora più moderni e affidabili, migliorando la vita di cittadini e imprese”.