Candidature entro il 15 settembre
Il Ministero dell’Università e della Ricerca, grazie a una forte azione di sensibilizzazione da parte di Confindustria, ha adottato un importante provvedimento di riapertura dei termini per presentare domande di attivazione di dottorati innovativi da parte delle imprese, già disciplinate attraverso i decreti n. 351 e n. 352 del 9 aprile.
Il Ministero, con il decreto n. 952 del 29 luglio allegato ha aperto una nuova finestra per consentire alle università di presentare ulteriori proposte di accreditamento dei corsi di dottorato per il XXXVIII ciclo e di utilizzare tutte le 7.500 borse finanziate, per l’anno accademico 2022/2023, con investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Dal 29 luglio ed entro il 15 settembre 2022 gli atenei potranno caricare i documenti necessari sulla piattaforma https://dottorati.miur.it/, mentre è confermato che attività di dottorato dovranno essere avviate entro il 31 dicembre 2022.
Il decreto n. 925 ha disciplinato anche la possibilità di trasferire le borse assegnate dai decreti ministeriali n. 351 e n. 352 del 9 aprile 2022 tra università, mantenendo ferma la necessità di destinare per ogni misura il 40% delle borse alle istituzioni con sede nelle regioni del Mezzogiorno.
Le imprese potranno dunque riavviare le interlocuzioni già in essere con le università di riferimento oppure attivarne di nuove in vista della scadenza del 15 settembre.
Al fine di semplificare l’azione per individuare ulteriori possibili imprese interessate all’attivazione di dottorati innovativi nell’ambito del PNRR, si allega un file con i referenti per ogni università e con indicazione del numero di dottorati ancora disponibili per ogni ateneo.