Presentato l’esperimento Geko nell’ambito dell’iniziativa europea Dih world in partenariato con il Campania Dih di Confindustria. L’occasione è rappresentata dall’evento organizzato da Fondazione Speedhub, in collaborazione con Campania Dih, Medisdih e Dih Liguria: il community day italiano – organizzato dai 4 Dih di diverse regioni – con l’obiettivo di orientare le aziende verso una transizione legata a tematiche di sostenibilità, economia circolare e indipendenza energetica, che non può prescindere dall’implementazione di innovazioni tecnologiche.
Il Webinar «green and digital transition in manufacturing» si inserisce in un ciclo di incontri denominato Community days, nell’ambito dell’iniziativa europea H2020 Dih-world, network di digital innovation hub europei. Geko e’ stato proposto da Dg twin, start up innovativa e spin off del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
«La società fonda il proprio business sull’idea dei gemelli digitali, modelli numerici in grado di riprodurre il comportamento di sistemi ingegneristici reali e ottimizzarne le prestazioni» ha spiegato Michela Costa – amministratore di Dg Twin S.r.l. «L’idea di usare i gemelli digitali in real-time grazie alla connettività e all’internet of things ha permesso di formulare la proposta Geko. L’esperimento mira a dimostrare i benefici derivanti dall’inclusione di tecnologie digitali estremamente avanzate per il monitoraggio e il controllo dei sistemi di mobilità elettrificati, non solo per aumentarne l’accettabilità da parte di un numero sempre crescente di utenti ma anche per rendere il singolo individuo attore partecipe della sostenibilità in ambito urbano».
Di fatti, un opportuno gemello digitale è stato sviluppato e validato per lavorare in cloud computing in real-time, non solo per tracciare le performances del sistema cui è asservito, ma anche per garantire una migliore esperienza di uso e minori consumi energetici. L’esperimento Geko è stato realizzato in ambiente reale per le strade di Napoli ed è diventato oggetto di una domanda di brevetto depositata in Italia».
«In futuro, Geko sarà arricchito da sensoristica avanzata per il monitoraggio della qualità dell’aria. In questo senso, l’esperimento Dih world costituisce un tassello fondamentale per il concetto di monitoraggio diffuso e consapevole in una smart city» ha concluso Costa.
«Sviluppare nuove tecnologie, soluzioni e competenze per la mobilita sostenibile, per il futuro delle città è obiettivo strategico e centrale» ha aggiunto il direttore generale del Dih Campania, Edoardo Imperiale. «Il Dih è facilitatore concreto, collabora con i grandi network e con le nuove realtà, con l’obiettivo di strutturare, costruire le smart city. E’il tempo di accelerare in questa direzione. Ci sono i fondi, ci sono i progetti, c’è la volontà del lavoro comune».