Digitalizzare la propria attività di impresa non è un plus, è la premessa per poter essere competitivi, e farlo bene significa riuscire a diventare attrattivi per nuovi investimenti, nuove partnership, nuovi mercati, significa cioè strutturarsi in modo tale da far compiere un decisivo salto di qualità non solo alla singola impresa, ma all’intero tessuto produttivo in cui è essa inserita.
Non solo, digitalizzare e insistere sui percorsi della conoscenza significa favore la creazione di reti, generare relazioni, rinsaldare connessioni. Significa nutrire la “forza che unisce”. È questo il titolo del nuovo numero di Infosfera, il magazine sul mondo dell’innovazione edito dal Campania DIH e organo di riferimento della Rete Nazionale di Confindustria dei Digital Innovation Hub.
Hanno collaborato al nuovo numero: Anna Ascani, Sottosegretario di Stato al Ministero dello sviluppo economico, Mauro Alfonso, amministratore delegato e direttore di Simest, Giovanni Baroni, presidente di Piccola Industria, Salvio Capasso, responsabile Servizi, Imprese e Territori di Srm, Massimo Deandreis, direttore generale di Srm, Carlo Ferro, presidente di ICE – Italian Trade & Investment Agency, Nicola Lener, Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, Doris Messina, responsabile della strategia di evoluzione digitale di Banca Sella, Gianluigi Viscardi, presidente del Digital Innovation Hub Lombardia e coordinatore della rete nazionale di Confindustria dei DIH.
“La trasformazione digitale – sottolinea Edoardo Imperiale, direttore di Infosfera e direttore generale del Campania DIH –, così come la contaminazione o, ancora meglio, l’integrazione del proprio processo produttivo con le tecnologie abilitanti del mondo 4.0, è una scommessa che non ha senso vincere da soli, sul piano della singola azienda, è una scommessa che si vince solo all’interno di una rete, come quella costruita, tanto per rimanere nel concreto della nostra realtà, dai Digital Innovation Hub”.
Nata nel 2020, Infosfera è espressione della Rete Nazionale dei DIH di Confindustria. Edita dal Campania DIH, è diretta da Edoardo Imperiale e sotto il coordinamento editoriale di Cristian Fuschetto.
