Scadenza per finanziamenti di attività di ricerca : 24 aprile 2022
- Cluster Health
- Destination 3
- Beneficiari
- Finalità del bando – Preparazione alla pandemia
- Finalità del bando – Riduzione dei rischi di malattie non trasmissibili tra gli adolescenti e giovani
- Caratteristiche dei bandi
- Tempistiche e modalità di presentazione
- Contatti
Cluster 1 Health
Horizon Europe (HE)è il più importante programma europeo di finanziamento focalizzato sulla R&I. Questo programma ha una dotazione finanziaria complessiva di 95,5 miliardi di euro. Il Pillar II, in particolare, assorbe il 56% della dotazione finanziaria complessiva e vuole potenziare la competitività industriale europea.
All’interno del Pillar II, con un budget di 8,2 miliardi di euro, il cluster Health vuole contribuire alla mitigazione dei rischi sanitari e al miglioramento della salute e del benessere con il fine di garantire ai cittadini europei un’assistenza sanitaria inclusiva, di qualità ed economicamente accessibile.
Destination 3
La destinazione 3 si concentrerà sulle principali sfide sociali legate alle priorità politiche della Commissione EU, quali:
- la lotta contro il cancro e altre malattie non trasmissibili;
- il miglioramento della diagnosi e del trattamento delle malattie rare;
- la preparazione, la risposta e la sorveglianza delle minacce sanitarie e delle epidemie;
- la riduzione del numero di infezioni resistenti agli antimicrobici;
- il miglioramento dei tassi di vaccinazione;
- la salute mentale;
- l’empowerment digitale nell’alfabetizzazione sanitaria.
La ricerca e l’innovazione, nell’ambito di questa destinazione, sosterranno attività volte alla migliore comprensione delle malattie, dei loro fattori trainanti e delle loro conseguenze, ad una migliore base di prove per la definizione delle politiche; a metodologie e diagnostiche che consentano una diagnosi tempestiva e accurata ed il trattamento personalizzato, lo sviluppo e convalida di interventi efficaci per una migliore sorveglianza, prevenzione, trattamento e gestione delle malattie infettive; gli approcci di medicina personalizzata e l’uso di strumenti digitali per ottimizzare i flussi di lavoro clinici; lo sviluppo di terapie nuove e avanzate per le malattie non trasmissibili, comprese le malattie rare, le prove scientifiche per politiche e quadri giuridici adeguati e per dar vita ad importanti iniziative politiche a livello globale.
Beneficiari
I soggetti ammissibili sono le imprese di tutte le dimensioni e di qualsiasi Paese UE e paesi associati ad Horizon Europe, gli enti pubblici, gli enti di ricerca, ospedali e le organizzazioni non a scopo di lucro, comprese le ONG.
Gli interessati potranno partecipare al programma in forma di partenariato, il quale deve essere costituito da almeno 3 soggetti, stabiliti in diversi Stati membri UE o associati ad Horizon Europe.
Finalità del bando – Preparazione alla pandemia
La pandemia di COVID-19 ha messo in luce debolezze nella capacità dell’Unione europea di rispondere in modo efficace a un’emergenza sanitaria. La Commissione UE e gli Stati UE hanno convenuto di rafforzare il loro coordinamento (nella ricerca sulla preparazione alla pandemia) e vogliono stabilire un partenariato europeo ed un’agenda strategica di ricerca e innovazione che ha come obiettivo futuro quello di istituire un’autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA).
Questa call mira a contribuire e integrare entrambe queste iniziative, in particolare affrontando le lacune prioritarie di ricerca e innovazione individuate anche dagli Stati membri , nonché focalizzandosi sulla ricerca incentrata sul “patogeno X” dalla valutazione delle minacce alla scansione dell’orizzonte per l’identificazione di potenziali contromisure mediche e tecnologie innovative, compreso lo sviluppo di protocolli di ricerca standardizzati. La call coinvolge i seguenti attori:
- la comunità scientifica interessata alla migliore comprensione della biologia dei patogeni (virus, batteri ecc.), della sua trasmissione, della sua interazione con l’uomo, in particolare per le malattie infettive e anti- resistenza microbica;
- gli operatori sanitari nell’accesso e utilizzo di contromisure mediche appropriate (es. vaccini, diagnostica, soluzioni digitali);
- le autorità sanitarie che hanno la base di prove e gli strumenti per migliorare le misure di salute pubblica.
Finalità del bando – Riduzione dei rischi di malattie non trasmissibili tra gli adolescenti e giovani
La call è incentrata sulla ricerca applicata relativa agli interventi comuni di prevenzione dei rischi rivolti ad adolescenti e giovani per ridurre l’impatto delle malattie non trasmissibili (NCD) nei paesi a basso e medio reddito (LMIC) e le popolazioni vulnerabili nei paesi ad alto reddito (HICs). In particolare, verranno presi in considerazione progetti relativi a interventi che riducono il rischio per la salute e/o migliorano uno stile di vita sano nei giovani dai 10 ai 24 anni. Sono attesi progetti che si basino su interventi e strategie di prevenzione che riducono i fattori di rischio comuni per malattie croniche non trasmissibili o che promuovano comportamenti sani.
Le proposte dovrebbero includere i risultati della ricercasull’implementazione (ad es. fattibilità, diffusione, accettabilità, sostenibilità, efficacia in termini di costi) e, nel caso, includere i risultati del servizio (ad es. efficienza, sicurezza, centralità del paziente, tempestività).
Questa call vede coinvolti i seguenti attori:
- gli operatori sanitari nei paesi a basso e medio reddito (LMIC) e alto reddito (HIC) che potrebbero avere accesso a linee guida specifiche per attuare interventi di prevenzione per adolescenti/giovani;
- i gestori e le autorità della sanità pubblica che avrebbero accesso a evidenze migliori sulle malattie non trasmissibili e quindi potrebbero attuare politiche sanitarie ed interventi più efficaci per ridurre questi rischi;
- i ricercatori, i medici che avrebbero una migliore comprensione dei fattori che influenzano l’attuazione di azioni preventive che affrontano i comportamenti a rischio nei giovani;
- le comunità impegnate nell’attuazione di interventi sanitari.
Caratteristiche dei bandi
Entrambe le call prevedono l’invio della domanda di contributo in un’unica fase con scadenza prevista per il 24 aprile 2022. I progetti ammissibili sono i cosiddetti RIA (research and innovation action), ossia idee progettuali che prevedono sia attività di ricerca di base ed applicata sia di innovazione, come ad esempio la fase di prototipizzazione e test della tecnologia realizzata.
L’agevolazione prevista, essendo progetti RIA, coprirà il 100% delle spese ammissibili per tutte le tipologie di enti ammissibili. La dotazione finanziaria per questo bando è pari a:
- preparazione alla pandemia: € 10 milioni di euro per la call e si stima verranno finanziati circa 3 progetti;
- malattie non trasmissibili nei giovani: € 25 milioni di euro per la call e si stima verranno finanziati circa 8 progetti.
Tempistiche e modalità di presentazione
La data di scadenza per presentare domanda è il 24 aprile 2022 ore 17.00.
Per approfondire la documentazione necessaria all’invio della domanda suggeriamo di consultare i documenti seguenti:
- Fac-simile application form part A e B (formulario domanda);
- Il general model grant agreement (per i costi ammissibili vedere art.6);
- Documento con informazioni relative agli studi clinici;
- Programma di lavoro del cluster salute.
Inoltre, consigliamo di prendere visione della pagina specifica della call e delle sezioni in essa contenute:
- preparazione alla pandemia: pagina della call presente sul portale europeo “Funding and tender portal”;
- malattie non trasmissibili nei giovani: pagina della call presente sul portale europeo “Funding and tender portal”;
- la sezione conditions and documents del sito dove scaricare i documenti per l’invio della domanda di contributo;
- la sezione partner search, per verificare la presenza di enti interessati a questa call;
- piattaforma di brokerage del cluster 1 , strumento molto interessante nato per facilitare la costruzione dei partenariati.