“Occorre avviare un programma integrato pluriennale che faciliti e accompagni la digitalizzazione delle piccole e medie imprese“. Il direttore del Campania Digital Innovation Hub, Edoardo Imperiale, interviene nel dibattito avviato dal Riformista sulle politiche innovative regionali.
Qui l’articolo pubblicato oggi 10 settembre 2020 sul Riformista Napoli
La Campania necessita di una politica industriale, di un modello economico improntato sulle nuove esigenze messe in evidenza dalla pandemia. Ora c’è l’opportunità di costruire da zero un suo modello economico che miri allo sviluppo e alla digitalizzazione delle risorse. Da dove iniziare?
«Occorre avviare un programma integrato pluriennale che faciliti e accompagni la digitalizzazione delle piccole e medie imprese favorendo la semplificazione organizzativa, l’automatizzazione delle attività produttive legate alla distribuzione di prodotti e servizi, al marketing e alle vendite, ma anche al settore amministrativo – spiega Edoardo Imperiale, direttore generale della Stazione Sperimentale per l’industria delle pelli e direttore generale di Campania Innovation Hub – Gli interventi strategici da mettere in campo riguardano il capitale umano, la scuola, il sostegno alle iniziative di economia circolare, investimenti e incentivi selettivi alle filiere strategiche produttive, interventi per favorire l’allineamento tra le attività produttive e gli standard ambientali stringenti».